Roma - Cade la pista del satanismo e si fa invece strada quella del malore. Le indagini per la morte di Federica Mangiapelo, la ragazza di 16 anni trovata morta sul lungolago delle Muse, percorrono tutte le strade possibili.
Di certo si sa solo che la ragazza era con il suo fidanzato e con un amico sino ad una certa ora (intorno alle tre) e che poi è scesa dall'auto per restare sola.
Cosa sia successo dopo è oggetto di verifica. Gli inquirenti stanno ascoltando parenti ed amici e hanno ottenuto i tabulati telefonici e le registrazioni video di alcune telecamere poste lungo la strada ed in alcuni locali che potrebbero essere stati teatro di un litigio o potrebbero mostrare un incontro fatto da Federica durante quella tragica notte di Halloween in cui ha perso la vita.
La prima pista che viene abbandonata è quella del satanismo. Le croci trovate sul lungolago, formate da candele, sono infatti quel che resta di addobbi fatti per Halloween da parte di un locale dove si teneva una festa. Demoni e satanisti non c'entrano nulla.
Prende piede invece la possibilità che Federica sia caduta vittima di un malore, forse a causa di qualche bicchiere di troppo cui non era certo abituata. Il fidanzato di Federica avrebbe raccontato agli inquirenti che Federica aveva bevuto molto, troppo.
Ma allora perchè l'avrebbe lasciata sola nei pressi di un locale, alle tre di notte, per allontanarsi con un amico? Forse i due hanno litigato? E' una delle piste seguite dagli inquirenti.
I due sono usciti di casa di lei alle 21 e, insieme ad un amico, sono stati ad una festa alla Storta, sulla Cassia bis, vicino Roma.
Intorno alle tre Federica avrebbe chiesto di essere lasciata sola vicino l'"Antico Chiosco», un locale sul lago dove c’era un’altra festa di Halloween. Da quel momento si perdono le tracce di Federica sino al tragico ritrovamento del giorno successivo.
L'autopsia chiarirà come è morta la ragazza ma intanto le indagini proseguono a tutto campo. Viene ascoltato anche il proprietario di una imbarcazione che ha denunciato di aver trovato la barca abbandonata nel lago. Qualcuno l'ha trascinata sino all'acqua e forse l'ha usata. Gli esperti della scientifica stanno cercando tracce di Federica sulla barca.
Ma ad attrarre l'attenzione degli inquirenti sono soprattutto le dichiarazioni degli amici di Federica che avrebbero rivelato frequenti litigi con il fidanzato e che la ragazza era molto triste in questo periodo.
Forse le tracce che conducono alla verità sono tutte in queste dichiarazioni.
Di certo si sa solo che la ragazza era con il suo fidanzato e con un amico sino ad una certa ora (intorno alle tre) e che poi è scesa dall'auto per restare sola.
Cosa sia successo dopo è oggetto di verifica. Gli inquirenti stanno ascoltando parenti ed amici e hanno ottenuto i tabulati telefonici e le registrazioni video di alcune telecamere poste lungo la strada ed in alcuni locali che potrebbero essere stati teatro di un litigio o potrebbero mostrare un incontro fatto da Federica durante quella tragica notte di Halloween in cui ha perso la vita.
La prima pista che viene abbandonata è quella del satanismo. Le croci trovate sul lungolago, formate da candele, sono infatti quel che resta di addobbi fatti per Halloween da parte di un locale dove si teneva una festa. Demoni e satanisti non c'entrano nulla.
Prende piede invece la possibilità che Federica sia caduta vittima di un malore, forse a causa di qualche bicchiere di troppo cui non era certo abituata. Il fidanzato di Federica avrebbe raccontato agli inquirenti che Federica aveva bevuto molto, troppo.
Ma allora perchè l'avrebbe lasciata sola nei pressi di un locale, alle tre di notte, per allontanarsi con un amico? Forse i due hanno litigato? E' una delle piste seguite dagli inquirenti.
I due sono usciti di casa di lei alle 21 e, insieme ad un amico, sono stati ad una festa alla Storta, sulla Cassia bis, vicino Roma.
Intorno alle tre Federica avrebbe chiesto di essere lasciata sola vicino l'"Antico Chiosco», un locale sul lago dove c’era un’altra festa di Halloween. Da quel momento si perdono le tracce di Federica sino al tragico ritrovamento del giorno successivo.
L'autopsia chiarirà come è morta la ragazza ma intanto le indagini proseguono a tutto campo. Viene ascoltato anche il proprietario di una imbarcazione che ha denunciato di aver trovato la barca abbandonata nel lago. Qualcuno l'ha trascinata sino all'acqua e forse l'ha usata. Gli esperti della scientifica stanno cercando tracce di Federica sulla barca.
Ma ad attrarre l'attenzione degli inquirenti sono soprattutto le dichiarazioni degli amici di Federica che avrebbero rivelato frequenti litigi con il fidanzato e che la ragazza era molto triste in questo periodo.
Forse le tracce che conducono alla verità sono tutte in queste dichiarazioni.
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