giovedì 25 ottobre 2012

Carabiniere ucciso: Forse il militare conosceva i suoi assassini



Nessun segno di lotta". Questo era emerso dall'autopsia effettuata sul cadavere di Giovanni Sali, l'appuntato scelto ucciso due giorni fa a Lodi durante il solito giro d'ordinanza. Ma nuove voci in Procura rivelano che sulle sue mani sarebbero state trovate tracce di sangue non suo. Un elemento che infittisce il giallo sulla dinamica. Le analisi stabiliranno a chi appartiene. Sotto la lente anche le impronte trovate sull'arma. L'ipotesi più plausibile e quella che la vittima conoscesse il suo assalitore e che in un attimo di distrazione siano riusciti a sfilargli l'arma dalla fondina e a fare fuoco.   

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